DIREZIONE GENERALE
UFFICIO STAMPA
Prot. n. 1056/2007
L’AUSL 8 ISTITUISCE IL SERVIZIO DI NEFROLOGIA
NEI POLIAMBULATORI DELLA PROVINCIA
Siracusa 15 giugno 2007 – L’Ausl 8 incrementa i servizi sanitari territoriali con l’attivazione del Servizio di Nefrologia nei poliambulatori di Siracusa, Augusta, Palazzolo, Rosolini, Pachino e Noto.
Il servizio è diretto dal nefrologo Sebastiano Strano e costituisce quel filo diretto con i medici di medicina generale ottimale per la gestione di pazienti con attuali o potenziali problematiche nefrologiche. Tale servizio, inoltre, fornisce consulenza ospedaliera agli ospedali di zona di Avola, Noto e Augusta.
Alle prestazioni di nefrologia si accede, dietro prenotazione al Cup, secondo il seguente calendario: a Siracusa, nel poliambulatorio di via Brenta, nelle giornate di lunedì e giovedì dalle ore 8 alle ore 13; il martedì ad Augusta dalle ore 8 alle 13 e a Palazzolo dalle ore 15 alle ore 17; il mercoledì a Rosolini dalle ore 8 alle ore 10 e a Pachino dalle ore 10,30 alle ore 12,30; il venerdì nell’ambulatorio dell’ospedale di Noto dalle ore 9 alle ore 13.
Il calendario è consultabile nel portale aziendale all’indirizzo www.ausl8.siracusa.it.
“La storia della Nefrologia – sottolinea Sebastiano Strano – ci insegna come esistano dei problemi relativi a fattori educazionali dei pazienti, a problemi di diagnosi precoce e di prevenzione, a problemi di politica sanitaria come trattamento dialitico, impatto economico, trapianto renale e quant’altro. Uno dei maggiori problemi è conosciuto come “late referral” cioè tardiva segnalazione del problema e ritardato invio del paziente al nefrologo con il risultato che spesso il paziente arriva in condizioni compromesse all’osservazione specialistica o addirittura al trattamento dialitico urgente. L’istituzione del servizio di Nefrologia nei poliambulatori dell’Ausl 8, specialità sino ad ora mai esistita, ha una rilevanza epocale – aggiunge il nefrologo – ed è dovuta alla competenza e alla lungimiranza dell’attuale amministrazione che nelle persone del direttore generale Mario Leto e del direttore sanitario Anna Rita Mattaliano ha colto questa grande opportunità di portare sul territorio e perfino nelle case dei pazienti – prevedendo anche le visite domiciliari nei casi di comprovata necessità – un’attività specialistica per cui la domanda è in continua crescita”
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