Siracusa, 15.4.2005 - E' operativo nell'Unità operativa di Oncologia medica dell'ospedale Di Maria di Avola diretta da Paolo Tralongo l'ambulatorio di "counselling" per aiutare il paziente nella gestione della malattia oncologica nelle sue diverse fasi.
Il counselling è un processo relazionale di tipo professionale che coinvolge un counsellor e una persona che sente il bisogno di essere aiutata a risolvere un problema o a prendere una decisione.
In oncologia l'ambulatorio di counselling è un intervento che tende ad aiutare il paziente nel tentativo di migliorare e mantenere il più a lungo possibile la sua qualità di vita.
Gli obiettivi dell'intervento comprendono:
1) Fornire supporto alla persona malata e alla famiglia durante il corso della malattia, con particolare riguardo ai momenti di crisi, al fine di consentire l'espressione di penseri, paure e vissuti.
2) Ridurre il distress psicologico derivante dall'impatto con il cancro, con le procedure diagnostiche e con i trattamenti;
3) Fornire informazioni personalizzate, per acquisire una migliore conoscenza delle procedure diagnostiche e terapeutiche o per orientare la persona a modificare il proprio stile di vita;
4) Favorire il processo decisionale della persona in tutte le situazioni di scelta in cui è necessario identificare le alternative possibili;
5) Acquisire o potenziare abilità comportamentali e sociali per far fronte alle difficoltà pratiche derivanti dagli esiti della malattia e dei trattamenti;
6) Ottimizzare l'efficacia dell'intervento medico nell'adesione ai trattamenti nell'educazione alla tutela e alla promozione della salute;
7) Aiutare la persona a mettere in atto strategie di prevenzione intese sia come comportamento primario sia come modificazione dei comportamenti a rischio per la salute dei pazienti nella pratica clinica.
L'ambulatorio, affidato alla dottoressa Respini, è operativo nell'Unità di Oncologia medica dell'ospedale Di Maria grazie alla sensibilità della Erg e alle donazioni delle famiglie Giarratana, Buccheri e Di Trapani.